Harrison Ford: "Indiana Jones dimostra che l'IA non è necessaria per catturare la mia anima"

Autore: Victoria Mar 27,2025

Harrison Ford, l'attore iconico noto per il suo ruolo di Indiana Jones, ha espresso la sua approvazione della rappresentazione di Troy Baker dell'amato personaggio nel videogioco "Indiana Jones and the Great Circle". In una discussione con la rivista del Wall Street Journal, Ford ha osservato umoriamente: "Non hai bisogno di intelligenza artificiale per rubare la mia anima. Puoi già farlo per nichel e dimes con buone idee e talenti". Ha elogiato Baker, noto per il suo ruolo in "The Last of Us", per aver offerto una prestazione brillante senza la necessità di AI.

"Indiana Jones and the Great Circle", rilasciato a dicembre, è stato descritto come un'aggiunta "autentica" alle serie di lunga data, sebbene potrebbe non essere considerata canonica. L'uscita di questo gioco è arrivata sulla scia di "Indiana Jones and the Dial of Destiny" nel 2023, il primo nuovo film della serie da un po 'di tempo. Mentre il film non ha ricevuto recensioni favorevoli, il gioco è stato ben accolto, suggerendo che i creatori del franchise potrebbero prendere in considerazione l'idea di esplorare questa nuova direzione piuttosto che far riprendere la Ford.

Ford, che ha anche recitato nel franchise di "Star Wars" ed è destinato a comparire in Marvel Films, si unisce a un elenco crescente di creativi che hanno espresso preoccupazione sull'uso dell'IA nei media. Tim Burton ha descritto l'arte generata come "molto inquietante" e Nicolas Cage l'ha definita un "vicolo cieco". Anche i doppiatori, tra cui Ned Luke di "Grand Theft Auto 5" e Doug Cockle di "The Witcher", hanno anche criticato l'intelligenza artificiale, in particolare il suo potenziale per minare i loro mezzi di sussistenza. Luke ha chiamato un chatbot che ha usato la sua voce, mentre Cockle ha avvertito IGN che AI ​​è "inevitabile" ma "pericoloso", facendo eco al sentimento di Luke che tale tecnologia potrebbe derubare i doppianti del reddito.