Ubisoft affronta le richieste di ristrutturazione e tagli

Autore: Daniel Jan 25,2025

Ubisoft Rehaul and Layoffs Demanded by Minor Stakeholder

Dopo una serie di rilasci e battute d'arresto sottoperformanti, Ubisoft deve affrontare la pressione di un investitore di minoranza, Aj Investment, che chiede una ristrutturazione completa, compreso un nuovo team di gestione e riduzioni del personale.

Ubisoft affronta la pressione degli investitori per la ristrutturazione

Aj Investment sostiene che i licenziamenti dello scorso anno sono insufficienti

Ubisoft Rehaul and Layoffs Demanded by Minor Stakeholder

Aj Investment, un importante azionista di Ubisoft, ha inviato una lettera aperta al Consiglio di amministrazione, tra cui il CEO Yves Guillemot e Tencent, sostenendo una revisione a livello aziendale. La lettera esprime profonda insoddisfazione per le attuali prestazioni e la direzione strategica di Ubisoft.

Le principali preoccupazioni citate includono il rilascio ritardato di titoli cruciali come Rainbow Six Siege e The Division fino alla fine di marzo 2025, una previsione di entrate ridotta per il secondo trimestre del 2024 e prestazioni complessivamente scarse. Questi fattori, sostiene Aj Investment, sollevano seri dubbi sulla capacità a lungo termine del management di fornire valore agli azionisti. La lettera propone esplicitamente di sostituire Guillemot come CEO, sottolineando la necessità di un nuovo leader per ottimizzare i costi e la struttura dello studio per una maggiore agilità e competitività.

Il prezzo delle azioni di Ubisoft ha sofferto notevolmente, crollando di oltre il 50% nell'ultimo anno, secondo The Wall Street Journal. La società deve ancora rispondere ufficialmente alla lettera.

Ubisoft Rehaul and Layoffs Demanded by Minor Stakeholder

Aj Investment critica direttamente il management di Ubisoft, affermando che la sua attuale attenzione ai guadagni a breve termine piuttosto che alla pianificazione strategica a lungo termine è dannosa per il valore dell'azienda e per l'esperienza di gioco. La cancellazione di The Division Heartland, titolo molto atteso, viene specificatamente evidenziata come un significativo passo falso. Inoltre, l'investitore critica la deludente accoglienza di Skull and Bones e Prince of Persia: The Lost Crown.

Anche la sottoperformance di diversi franchise chiave, tra cui Rayman, Splinter Cell, For Honor e Watch Dogs, nonostante la loro popolarità diffusa, viene citata come prova di cattiva gestione. Sebbene si prevedesse che Star Wars Outlaws avrebbe rivitalizzato le fortune dell'azienda, le sue deboli vendite hanno ulteriormente contribuito al calo del prezzo delle azioni, raggiungendo il punto più basso dal 2015 e rappresentando un calo di oltre il 30% da inizio anno.

Ubisoft Rehaul and Layoffs Demanded by Minor Stakeholder

Juraj Krupa di AJ Investment sostiene anche una sostanziale riduzioni del personale, indicando le entrate e la redditività significativamente più elevate di concorrenti come le arti elettroniche, l'interazione da take-due e Activision Blizzard, nonostante abbia impiegato meno personale. La forza lavoro di Ubisoft di oltre 17.000 è in contrasto con gli 11.000 di EA, il 7.500 di Take-Two e il 9.500 di Activision Blizzard.

Krupa esorta l'aggressiva riduzione dei costi e l'ottimizzazione del personale per migliorare l'efficienza operativa, suggerendo la vendita di studi non cruciali per lo sviluppo di IP core. Sottolinea che l'attuale struttura di Ubisoft di oltre 30 studi è eccessivamente grande e insostenibile. Pur riconoscendo i licenziamenti precedenti (circa il 10% della forza lavoro), Krupa insiste sul fatto che inoltre sono necessarie misure più sostanziali per garantire la competitività. Nota inoltre che le riduzioni dei costi pianificate sono insufficienti per Achieve questo obiettivo.