Jeff Strain, co-fondatore di Arenet e co-creatore dello stato di decadimento, insieme a sua moglie Annie Strain, ha avviato una causa da $ 900 milioni contro NetEase, i creatori di Marvel Rivals. I ceppi sostengono che NetEase era responsabile della svalutazione e della successiva chiusura del loro studio diffondendo false voci tra gli investitori che avevano commesso frodi con la loro ultima impresa, Prytania Media Group.
La causa, inizialmente presentata a gennaio presso il tribunale distrettuale civile per la parrocchia di Orleans in Louisiana e successivamente trasferita al tribunale federale, si apre con una forte accusa: "Questo caso riguarda la distruzione delle carriere di due veterani dell'industria dei giochi e la loro compagnia da parte di un'entità cinese che cerca di evitare il rispetto degli Stati Uniti".
La denuncia delinea una narrativa dettagliata che è iniziata quando NetEase ha investito all'inizio di una delle filiali di Prytania, dei giochi del Circle, acquisendo una partecipazione del 25% e collocando Han Chenglin sul consiglio insieme a Jeff e Annie Stran. Inizialmente, la relazione è stata positiva, ma nel tempo sono nate le tensioni poiché NetEase ha espresso preoccupazione per il rispetto delle leggi statunitensi sugli investimenti esteri. I ceppi sostengono che NetEase ha richiesto loro di mantenere l'investimento "basso profilo" per evitare il controllo del comitato per gli investimenti esteri negli Stati Uniti (CFIUS) e ha suggerito di aprire filiali in Canada o in Irlanda per facilitare investimenti più facili.
La denuncia approfondisce ulteriormente le presunte connessioni di NetEase con il Partito Comunista cinese (CCP), suggerendo che la società desiderava mantenere questi legami riservati dal governo degli Stati Uniti. Fa riferimento alla designazione di Tencent come "compagnia militare cinese" da parte del governo degli Stati Uniti e riferisce che il CEO di NetEase Ding Lei avrebbe minacciato Activision Blizzard con ritorsioni CCP nel 2023.
I ceppi menzionano anche che Lei era in procinto di immigrazione negli Stati Uniti e acquistando una dimora di Bel-air da $ 29 milioni da Elon Musk nel 2020. Sostengono che Lei era preoccupato che pubblicizzare gli investimenti di NetAss potesse mettere a repentaglio il suo stato di immigrazione.
Mentre i ceppi continuavano a mettere in discussione la rete sulla conformità normativa, la loro relazione si deteriorava. All'inizio di febbraio 2024, Crop Circle Games iniziò ad affrontare difficoltà finanziarie, portando a licenziamenti e furlough. Il 22 febbraio, Jeff Strain ha ricevuto un messaggio da un amministratore delegato di una società di venture capital investita in Prytania, sostenendo frodi e uso improprio dei fondi nei giochi di Circle. I ceppi hanno rintracciato la voce su NetEase, con Han Chenglin che ha ammesso in una riunione del consiglio di marcia di essere stato sorpreso dal rapido declino finanziario della società.
A seguito di queste accuse, altri investitori hanno ritirato i loro finanziamenti da Prytania e la società non è stata in grado di garantire nuovi investimenti. Alla fine di marzo dello scorso anno, Prytania Media e le sue filiali erano quasi senza valore, essendo stati un tempo valutati a $ 344 milioni. I giochi Crop Circle sono stati completamente chiusi.
Ad aprile, Annie Strain ha pubblicato una lettera sul sito Web dell'azienda che attribuisce le lotte dell'azienda per la recessione economica del settore e le difficoltà nel garantire finanziamenti. Ha anche fatto riferimento a un presunto prossimo articolo del giornalista di Kotaku Ethan Gach che ha affermato che avrebbe rivelato le sue lotte per la salute personale senza il suo consenso. La lettera è stata presto rimossa e Kotaku non ha mai pubblicato l'articolo. Una settimana dopo, lo spazio della possibilità sussidiaria di Prytania chiusa, con Jeff Strain che cita perdite alla stampa come motivo, senza menzionare NetEase o le accuse di frode.
I ceppi e i media di Prytania stanno citando in giudizio NetEase per diffamazione, pratiche commerciali ingiuste, interferenze tortuose con le relazioni commerciali e negligenza, in cerca di danni superiori a $ 900 milioni, il che è triplo la precedente valutazione della loro azienda.
In risposta, NetEase ha fornito una dichiarazione a Polygon, negando le accuse e affermando il loro impegno a condurre affari con integrità. Hanno espresso la fiducia che il processo legale avrebbe rivendicato la loro posizione e rivelerebbe le vere ragioni alla base del crollo degli studi dei ceppi.