Bloodborne PSX Demake affronta la rivendicazione del copyright, il creatore mod da 60 fps offre teoria del remake "copio"

Autore: Blake May 13,2025

Il Bloodborne PSX DeMake, un progetto di fan ispirato all'iconico gioco Fromsoftware, è stato recentemente sottoposto a una richiesta di copyright, a seguito delle orme della mod Bloodborne 60fps che è stata presa di mira la scorsa settimana. Lance McDonald, il creatore del noto Mod Bloodborne 60FPS, ha rivelato di ricevere un avviso DMCA da Sony Interactive Entertainment, chiedendo la rimozione di collegamenti alla sua patch da Internet. Questa azione è stata presa quattro anni dopo il rilascio iniziale della mod.

Lilith Walther, la mente creativa dietro Nightmare Kart, precedentemente conosciuta come Bloodborne Kart, e il psx Blood Blood Blood Blood Blood Blood Blood, ha preso su Twitter per annunciare che un video di YouTube che mostrava il demake è stato colpito da una pretesa di copyright da parte di Markscan Enforcement. McDonald ha inoltre rivelato che Markscan è una società impiegata da Sony Interactive Entertainment, la stessa entità responsabile dell'avviso DMCA contro la sua patch da 60 fps.

La situazione ha suscitato curiosità e speculazione tra fan e creatori. Bloodborne, originariamente lanciato su PS4 per un diffuso successo critico e commerciale, ha lasciato i fan desiderosi di un aggiornamento ufficiale di prossima generazione per migliorare il suo frame rate da 30 fps a 60 fps, insieme a richieste di remaster e un sequel. I recenti progressi nella tecnologia di emulazione PS4, evidenziati dalla copertura dell'emulatore Digital Foundry dell'emulatore Shadps4, hanno permesso di giocare a 60 fps su PC, spingendo potenzialmente la posizione aggressiva di Sony sui progetti realizzati dai fan.

In risposta a questi sviluppi, McDonald ha proposto la sua "teoria del copio", suggerendo che le azioni di Sony potrebbero essere un precursore di un annuncio ufficiale di un remake di sangue da 60 fps. Ha ipotizzato che gli sforzi DMCA di Sony potessero mirare a cancellare i risultati della ricerca per evitare conflitti con future versioni ufficiali. Tuttavia, Sony deve ancora fornire alcuna indicazione dei piani per rivisitare Bloodborne.

L'ex dirigente di PlayStation Shuhei Yoshida ha offerto la sua prospettiva sulla mancanza di aggiornamenti per Bloodborne, attribuendolo al profondo attaccamento del regista di Software Hidetaka Miyazaki al gioco. Yoshida teorizzò che la riluttanza di Miyazaki a far lavorare chiunque altro su Bloodborne, combinato con il suo fitto programma, potrebbe essere il motivo dietro la dormienza del gioco, nonostante il rispetto della squadra di Playstation per i suoi desideri.

Nonostante queste intuizioni, Bloodborne rimane intatto quasi un decennio dopo la sua liberazione, con lo stesso Miyazaki che ha riconosciuto i potenziali benefici del gioco sull'hardware più moderno. Il futuro di Bloodborne continua ad essere un argomento di fervente discussione e speranza tra la sua base di fan dedicata.